
Aprire un negozio virtuale oggi è sicuramente consigliabile sia per la piccola attività locale, sia per l’azienda multinazionale. Creare un negozio on line può permettere alle aziende di allargare il target e rendere reperibili i prodotti anche lontano dalla propria sede fisica. Negli ultimi anni sempre più brand hanno scelto la via del negozio digitale, tanto che alcuni imprenditori hanno pensato di aprire un’attività su internet senza nemmeno avere una sede fisica! I costi di negozio online sono molto bassi e possono permettere di avviare progetti imprenditoriali da zero, anche a chi non può inizialmente permettersi l’affitto di uno spazio commerciale. Si tratta quindi di una grande opportunità per aziende grandi e piccole: ma nel concreto come si fa ad aprire attività on line? Quali piattaforme utilizzare? Meglio Shopify o WordPress? Conviene aprire un negozio online su Ebay? Vediamo insieme alcune indicazioni utili sul mondo degli shop online!

Aprire un sito per vendere online: Shopify o Woocommerce?
Hai deciso di iniziare o ampliare il tuo business e vuoi aprire un sito di vendita on line, ma navigando in rete hai trovato tante piattaforme diverse per creare un sito di vendita e non sai quale sia la migliore. Per prima cosa noi di Tiramisù ci teniamo a precisare che non esiste mai una risposta semplice e univoca per tutte le attività: ogni scelta dovrebbe essere maturata sulla base di diversi fattori ed è proprio per questo che, se vuoi aprire un sito internet per vendere, la cosa che ti consigliamo più di ogni altra è di rivolgerti a un team di professionisti che possa capire le tue esigenze e saperle tradurre nella migliore delle soluzioni. In generale possiamo però spiegarti le differenze principali tra Shopify e WordPress per darti una prima idea.

Shopify
Shopify è una piattaforma nata per costruire un negozio online e possiamo dire che svolga bene questo compito. Offre diversi piani tariffari lasciando la possibilità all’imprenditore di fare un investimento coerente con le proprie esigenze di business. A livello di funzionalità Shopify è semplice da gestire, è intuitivo anche per i non esperti, ed è ben ottimizzato. Il difetto? Se volete personalizzare il vostro ecommerce sarete costretti ad acquistare plugin a pagamento, e in ogni caso non avrete mai un ventaglio completo di possibilità perché si tratta comunque di una piattaforma blindata. Aprire un’attività e commerce su Shopify quindi sarà facile e poco costoso all’inizio, ma nel momento in cui avrai esigenze più specifiche potresti essere costretto a ricreare l’ecommerce da zero su un’altra piattaforma. Spesso Shopify è la piattaforma scelta dalle piccole attività che non hanno molti prodotti e quindi non hanno necessità di una grande personalizzazione dello shop, limitandosi a un piano base sufficiente per le proprie esigenze. Secondo il nostro parere tuttavia è sempre meglio pensare sul lungo termine e prendere decisioni lungimiranti per assecondare lo sviluppo del business.

WordPress
WordPress invece è una piattaforma con cui costruire siti web personalizzati, ed è attraverso il plugin di Woocommerce che è possibile aprire uno shop on line sul proprio sito WordPress. Se vuoi aprire un negozio on line gratis potresti aver letto che questa sia l’opzione migliore perché sia la piattaforma di WordPress sia il plugin di Woocommerce sono gratuiti. Tuttavia è sempre bene ricordare che dovrai comunque affrontare alcune spese come il web hosting, e che altri plugin di personalizzazione su WordPress sono invece a pagamento. Si tratta di una piattaforma che fa della personalizzazione il suo punto di forza e per questo è più complessa rispetto a Shopify: il vantaggio è che con Woocommerce puoi essere più capillare e creare filtri visivi, di attributo o di categoria, puoi personalizzare la grafica, catalogare una grande quantità di prodotti e impostare le basi per lo sviluppo della tua attività.

Shopify vs WordPress
In conclusione quindi chi vince la battaglia Shopify vs Woocommerce (plugin di WordPress)? Come team di Tiramisù, se vuoi aprire un’attività commerciale online seria e ambiziosa, ti consigliamo Woocommerce, che noi stessi utilizziamo per i nostri clienti. È vero che risulterà un po’ più complessa la configurazione iniziale, ma anche su WordPress puoi partire da un modello base. Il nostro consiglio è di affidarti da subito a un esperto web master, anche facendo un piccolo investimento su ciò che più farà andare avanti il tuo business: la vendita online. Inoltre se la tua attività nel tempo crescerà e vorrai incrementare la gamma di prodotti, avrai bisogno di filtri più funzionali. Oggi forse sarai costretto aprire il sito di vendita online da solo, ma un domani potresti avere la possibilità di affidarti a un professionista per una configurazione migliore: con Woocommerce sarà già tutto impostato per poterti permettere di crescere, con un notevole risparmio di tempo e denaro. Shopify invece, pur essendo più semplice all’inizio, risulta blindato e con una limitata personalizzazione, o con la possibilità di personalizzazione solo tramite plugin a pagamento. Per questo se la tua attività diventerà più grande dovrai trasferire poi tutto il tuo negozio online su un’altra piattaforma con una notevole perdita di tempo e denaro.
Ecco perché se apri un negozio online è bene che tu consideri tutti questi fattori e quali sono le tue prospettive in modo da non avere sorprese in futuro.

Creare un negozio on-line gratis: aprire negozio Ebay conviene?
Ora che abbiamo capito se sia meglio Woocommerce o Shopify, facciamo una rapida panoramica sulle altre opzioni per aprire un negozio virtuale. È possibile per esempio creare negozio su Ebay, creare un negozio online su Facebook o costruire il proprio spazio commerciale su Amazon. Ti consigliamo di valutare tutte queste opzioni per affiancare il tuo canale di vendita principale, e di aprire un sito per vendita online con Shopify o Woocommerce se vuoi dar vita a un vero business. Utilizzare queste piattaforme come unico canale di vendita infatti non sarebbe conveniente se non per un’attività da hobbista, mentre aprire un negozio internet ti permette di avviare un vero progetto imprenditoriale.
I costi di apertura di negozio online possono essere contenuti se hai bisogno di funzionalità basilari, ma si alzano subito su queste piattaforme alternative. Su Ebay dovrai pagare una commissione per ogni articolo venduto, mentre con Amazon aprire negozio online ti costerà un fisso mensile o annuale, a seconda del piano selezionato. Facebook Shop è l’unica piattaforma che ti permette di aprire un negozio gratis, ma non potrà mai supportare la tua attività come un vero ecommerce e gestire un negozio online solo su Facebook potrebbe di nuovo confinarti al ruolo di hobbista. Può essere un inizio per creare una propria nicchia di target interessato prima di aprire un e-shop vero e proprio.
Aprire un negozio online su Ebay, Amazon o Facebook Shop quindi non conviene come unico canale di business, ma può rappresentare un modo per far conoscere il proprio brand e i propri prodotti.

Aprire un negozio online: tasse
Abbiamo visto come e dove costruire un negozio on line, ma per quanto riguarda la tassazione aprire negozio online conviene? Si tratta in realtà di una falsa domanda, perché le vendite online sono tassate esattamente come tutte le altre vendite. Aprire un negozio su internet significa a livello legale diventare un commerciante e quindi pagare le tasse secondo il proprio codice ATECO. Ciò significa anche che per aprire un negozio online serve Partita IVA: per questo ci teniamo sempre a chiarire che aprire un sito vendita on-line non è un gioco e che prima di intraprendere questa strada è necessario avere un progetto solido e strutturato di crescita che permetta di rientrare degli investimenti, della fatica e del lavoro svolto. Si tratta a tutti gli effetti di una professione imprenditoriale che richiede impegno, costanza e competenza, e che può dare molte soddisfazioni, ma se svolta con criterio. Bisogna senza dubbio evitare di aprire un sito di vendita on line per poi abbandonarlo a se stesso, sia perché sarebbe uno spreco, sia perché a livello legale c’è il rischio di essere sanzionati.
Se non sei sicuro di voler aprire un sito internet di vendita e di seguirlo con costanza nel tempo, allora ti conviene aprire un negozio Ebay, pagare una commissione sulla singola vendita e guadagnare un po’ meno ma senza tutte le responsabilità di un vero business.
